In latino ci sono 6 CASI:
NOMINATIVO, GENITIVO, DATIVO, ACCUSATIVO, VOCATIVO, ABLATIVO
Ognuno ha un suo valore sintattico e conduce ad una traduzione differente. Vediamoli nel dettaglio:
NOMINATIVO = i sostantivi al caso nominativo possono svolgere le seguenti funzioni:
- soggetto
- complemento predicativo del soggetto (che cosa? come?)
- parte nominale del predicato nominale
- attributo del soggetto
GENITIVO = i sostantivi al caso genitivo possono svolgere le seguenti funzioni:
- complemento di specificazione (di chi? di che cosa?)
- complemento di qualità (come?)
- complemento partitivo (tra chi? tra che cosa?)
DATIVO = i sostantivi al caso dativo possono svolgere le seguenti funzioni:
- complemento di termine (a chi? a che cosa?)
- complemento di vantaggio/svantaggio (per chi? per che cosa?)
ACCUSATIVO = i sostantivi al caso accusativo possono svolgere le seguenti funzioni:
- complemento oggetto (chi? che cosa?)
- complemento predicativo dell’oggetto (che cosa? come?)
- accusativo di relazione
VOCATIVO = i sostantivi al caso vocativo possono svolgere le seguenti funzioni:
- complemento di invocazione
ABLATIVO = i sostantivi al caso ablativo possono svolgere le seguenti funzioni (TUTTE!!!):
- complemento di causa (a causa di chi? a causa di che cosa?)
- complemento di compagnia/unione (con chi? con che cosa?)
- complemento di mezzo (per mezzo di chi? per mezzo di che cosa?)
- complemento di modo (come?)
- complemento d’agente o di causa efficiente (da chi? da che cosa?)
- complemento di limitazione (in che cosa?)
- complemento di qualità fisica (come?)
- complemento di luogo (dove? da dove)
- ecc. ecc.